In seguito al violento terremoto che ha scosso le popolazioni del Centro Italia lo scorso 24 agosto, il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, a pochi giorni dal doloroso evento, aveva inviato un telegramma di cordoglio ai Sindaci dei Comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, ai Presidenti delle Province di Rieti, Terni e Ascoli Piceno e ai Presidenti delle Regioni Lazio, Umbria e Marche.
Canfora esprimeva solidarietà e vicinanza alle popolazioni terremotate, rivolgendo sentimenti di fratellanza ai colleghi amministratori alle prese con il drammatico sisma e il triste bilancio dei danni provocati dalle numerose scosse.
Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, ha risposto al Presidente Canfora ringraziandolo per le parole di sostegno e vicinanza ai cittadini umbri.
“Nella tragicità degli eventi – scrive il Presidente Marini – sul territorio umbro abbiamo fortunatamente potuto accertare l’assenza di perdite di vite umane e una stima dei danni ad oggi certamente significativa ma non catastrofica, grazie anche all’attento lavoro di ricostruzione effettuato dopo altri recenti terremoti verificatisi nella stessa area“.
“Accanto ad iniziative in grado di soccorrere efficacemente le popolazioni interessate e di assicurare la ripresa delle attività economiche – continua il governatore dell’Umbria – abbiamo già intrapreso le azioni necessarie alla valutazione dei danni subiti dal patrimonio pubblico e privato, pur nelle difficoltà derivanti dal prosieguo dell’attività sismica“.
“Ci è di grande conforto – conclude il Presidente Marini nella sua lettera di risposta a Canfora – sapere di poter contare sulla diffusa solidarietà che ci viene da Istituzioni e cittadini del resto d’Italia“.
– Chiara Di Miele –
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