Il Tribunale di Lagonegro ha condannato per il reato di tentata concussione un carabiniere. L’uomo, all’epoca dei fatti militare della Compagnia di Sala Consilina, poi destituito e rimosso dall’Arma, è stato condannato a 2 anni e 4 mesi.
Alla base delle accuse la richiesta di un risarcimento diretto ad alcune persone per presunti danni alla carrozzeria della sua auto.
“Si tratta sicuramente di un malinteso dato il tipo di episodio – afferma il legale del militare, l’avvocato Renivaldo Lagreca – Attenderemo le motivazioni per poi procedere in Corte d’Appello e in Cassazione”.
Sempre lo stesso carabiniere è stato assolto con formula piena dal Tribunale di Lagonegro dall’accusa di concussione.
Secondo l’accusa l’uomo aveva vessato un meccanico di Sala Consilina con continue richieste di riparazioni alla sua auto. Riparazioni che non sarebbero mai state pagate. Il meccanico, dopo diverso tempo, ha deciso di presentare denuncia.
“Un castello caduto dinanzi all’evidenza – sottolinea Lagreca – e che ha permesso di rivalutare la figura del mio assistito”.