Ieri, a Battipaglia, i Carabinieri della locale Compagnia, agli ordini del Maggiore Erich Fasolino, hanno arrestato un 30enne rumeno pregiudicato, residente ad Eboli dove è sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, nella flagranza dei reati di tentato sequestro di persona, violenza privata, violazione di domicilio e lesioni personali.
I militari, intervenuti in Piazza Cacciatore dopo la richiesta telefonica alla Centrale Operativa della Compagnia per un’aggressione ad una donna, giunti sul posto hanno sorpreso e bloccato il rumeno mentre, a piedi, trascinava, contro la propria volontà, una connazionale di 15 anni.
I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che il 30enne nella tarda mattinata era andato a casa della ragazza dove, dopo aver forzato la porta d’ingresso ed aver colpito con la gamba di legno di un tavolo la madre di 47 anni per non aver ritirato una denuncia sporta nei suoi confronti per sottrazione consensuale di minore, aveva preso la giovane con la forza per portarla nella sua abitazione ad Eboli.
A causa delle ferite riportate alla testa ed alle braccia la donna è stata trasportata all’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia dove è stata ricoverata con una prognosi di 25 giorni, mentre la 15enne, in buone condizioni di salute, è stata affidata ad una struttura tutelare.
Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Fuorni.
– Chiara Di Miele –