Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, attraverso il Segretario nazionale Emilio Fattorello, comunica ancora alcune costanti criticità che vive il sistema penitenziario in Campania. Negli ultimi giorni il Carcere di Salerno resta alla ribalta della cronaca.
Lunedì sono stati infatti trovati nelle celle un telefonino, delle schede sim, un bilancino, hashish e cocaina.
Il ritrovamento di questo materiale segue di poche ore il sequestro di telefonini e droga nel bagno del Pronto Soccorso dell’ospedale “Ruggi”, probabilmente diretti ad un detenuto lì presente e proveniente dal carcere cittadino. Tutte circostanze che acclarano le ipotesi di indagini della Procura e della DDA salernitane che hanno individuato una vera e propria piazza di spaccio e traffici nel penitenziario di Fuorni.
“Le evidenti emergenze di un sistema penitenziario sono ormai quotidiane – afferma Fattorello -. Il SAPPE, consapevole della drammaticità del momento che vivono i poliziotti penitenziari sulla loro pelle, non mancherà di denunciare questo stato di cose alle Autorità competenti e alla politica per le soluzioni da adottare in tempi brevi per prevenire il peggio“.