“Tutti in città ricorderanno l’inverno del 2020 per l’enorme numero di atti criminali avvenuto soprattutto nel centro storico di Salerno a danno tra l’altro di adolescenti, il Codacons intervenne con decisione ed i controlli aumentarono. Ad oggi però non si hanno notizie certe sulle telecamere pubbliche relative alla sicurezza nella nostra città“.
Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons, afferma di sapere che c’è un Progetto rete di sorveglianza finanziato dalla Camera di Commercio, “che fu presentato in pompa magna, ma sappiamo che la documentazione illustrativa dal Comune alla Camera non è mai arrivata e quindi nulla è stato erogato o liquidato e nulla si è realizzato. Questo vale per le nuove e le vecchie telecamere?“.
“A questo punto – afferma – vogliamo sapere quante telecamere ci sono nel comune di Salerno, quante funzionano, quali sono stati i costi di installazione e di manutenzione. Perchè poi non è stato realizzato il Progetto con la Camera di Commercio? E’ un problema, la sicurezza, molto sentito dai cittadini e il lockdown non durerà per sempre, ora più che mai bisogna fare chiarezza e non comprendiamo anche in questo caso l’assenza di risposte da parte del Comune”.
La Camera di Commercio di Salerno ha risposto all’avvocato Marchetti affermando che ha provveduto a sottoscrivere un Protocollo d’intesa con il Comune di Salerno finalizzato a realizzare l’iniziativa e che è in attesa di ricevere la documentazione illustrativa del progetto attuato ai fini della liquidazione di quanto convenuto.
– Chiara Di Miele –