Un nuovo appuntamento con il corso di alternanza scuola-lavoro sulla comunicazione si è tenuto questa mattina nell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano.
I giovani studenti dell’istituto, che da qualche settimana si stanno approcciando al mondo del giornalismo locale, hanno incontrato le due giornaliste della redazione di Ondanews, Giusy D’Elia, tutor esterno del progetto del “Leto”, e Chiara Di Miele. I lavori sono stati introdotti dal Dirigente scolastico del “Pomponio Leto” e Direttore editoriale di Ondanews, Rocco Colombo, grazie al quale il corso di formazione è stato attivato dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa con il Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Regione Campania, Ottavio Lucarelli.
Il percorso che porta alla pubblicazione di una notizia sulla testata web è stato l’argomento affrontato durante l’incontro di oggi. Da come nasce una notizia, di qualunque genere essa sia, a come giunge al lettore. Dal momento in cui il giornalista viene a conoscenza del fatto al rapporto con le fonti, passando per le modalità di raccolta della notizia e giungendo fino alla pubblicazione sul sito del “prodotto finale” che, come ha chiarito Giusy D’Elia, “deve essere fornito al lettore innanzitutto in modo corretto, ordinato ed anche elegante, per evitare che vengano pubblicati quelli che io definisco dei veri e propri obbrobri“.
Chiara Di Miele ha poi fornito una serie di esempi concreti su alcuni fatti di cronaca che la redazione di Ondanews ha seguito da vicino negli anni, sulle sensazioni provate dal giornalista che giunge sul posto, trovandosi spesso dinanzi a scene poco piacevoli, sui tempi che una testata di informazione online deve rigorosamente rispettare per fornire al lettore la notizia nei tempi giusti, sulla qualità dell’informazione data, sui princìpi che ispirano l’attività giornalistica, senza tralasciare le difficoltà che caratterizzano questa professione.
“Fare il giornalista anche in terre di provincia come il Vallo di Diano – ha chiarito la giornalista di Ondanews – non è facile come si potrebbe pensare. Il quantitativo di fatti di cronaca, ad esempio, è sicuramente inferiore rispetto a quello delle grandi metropoli, ma anche per noi vige la regola dell’essere tempestivi, della correttezza e veridicità delle informazioni date. Le notizie non le programmi, non ti avvisano. Possono capitare anche in un giorno di festa e quello che inizialmente può sembrare un sacrificio poi potrà dare enormi soddisfazioni“.
Presente all’incontro anche il professor Bruno Starace, tutor interno del progetto che si conclude domani con l’ultimo appuntamento in compagnia del giornalista di Radio Alfa, Pino D’Elia.
– redazione –