“Ormai la misura è colma. È già la seconda volta che la comunità di Teggiano subisce questo sfregio”. A dichiararlo è il sindaco di Teggiano Michele Di Candia in seguito ad un atto vandalico ai danni della Casa dell’acqua, sita nella frazione di San Marco.
Ignoti hanno infatti preso di mira la struttura distruggendo i sensori che permettono l’erogazione dell’acqua, rendendola quindi inutilizzabile.
“È assurdo deturpare in questo modo un bene della collettività impedendo a migliaia di persone di usufruire in un servizio che appartiene a tutti noi – dichiara il primo cittadino in preda alla rabbia -. È un vero peccato ed è chiaro che non può continuare così”.
Il Comune sta infatti studiando un sistema di videosorveglianza per proteggere la zona, mentre l’Ufficio Tecnico ha già provveduto ad avvertire la ditta che gestisce l’impianto per procedere alla riparazione.
“Chi ha commesso quest’atto non la passerà liscia – aggiunge infine il sindaco -. La speranza è che venga individuato e sarà poi denunciata all’Autorità Giudiziaria”.
– Paola Federico –