Si è svolto ieri a Teggiano, presso l’oratorio Don Bosco, l’evento informativo a sfondo sanitario, incentrato in particolare sul tema delle vaccinazioni “Conoscere per prevenire, perché vaccinarsi?” organizzato dal Forum dei Giovani in collaborazione con il Comune di Teggiano.
Dopo i saluti e il contributo di Vincenzo D’Alto, consigliere comunale delegato alla sanità, si sono registrati gli interventi di Luigi D’Alvano, medico pediatra, e Chiara La Maida, studentessa della facoltà di Farmacia all’Università degli Studi di Salerno.
“La vaccinazione è un atto d’amore verso i propri figli – ha affermato Luigi D’Alvano – e il ruolo del medico non dovrebbe limitarsi ad essere anonimo, ma dovrebbe essere sempre più improntato alla ‘terapia del sorriso’, cioè non solo un medico che prescriva cure, ma che si prenda cura dei propri pazienti”.
“La preoccupazione che si riscontra negli ultimi tempi a causa della meningite – ha proseguito Chiara La Maida – non deriva tanto dal fatto che si sia verificata un’epidemia, ma è dovuta anche alla circostanza che ci siano stati alcuni casi eclatanti in Italia e che sono stati poi ampliati dai mass media e quindi la percezione del pericolo si è amplificata, tant’è vero che si è scatenata una vera e propria corsa al vaccino”.
“La scienza – ha concluso – studia incessantemente il modo in cui prevenire le malattie ed è sicuramente difficile dare una risposta univoca alla domanda ‘la scienza può sbagliare?’ ma non dare ascolto alla scienza vorrebbe dire disconoscere anni e anni di ricerca di scienziati e studiosi che spesso hanno dato la vita per ottenere tali risultati”.
– Maria De Paola –