Conto alla rovescia per la IX Festa dell’Infanzia che inizia domani, sabato 14 novembre, con la marcia dell’istruzione “Andiamo a scuola”. In occasione della IX edizione una delegazione di argentini porterà il testimone nella due giorni dedicata ai bambini e tornerà il 22 novembre con un incontro dedicato alla violenza di genere.
La manifestazione, coordinata dal pediatra Luigi D’Alvano con la collaborazione dell’Associazione Amidia e di un nutrito staff di sostenitori, mira a ricordare l’approvazione Onu dei diritti del fanciullo approfondendo per quest’anno il tema dell’istruzione con il titolo “Vado a scuola”.
La manifestazione si apre con una marcia nel centro storico di Teggiano che ripercorre le tappe più salienti dell’evoluzione del sistema scolastico. Si inizia con una rappresentazione teatrale curata dalla compagnia di Enzo D’Arco dal titolo “a scuola nell’antica Grecia” ospitata all’interno del Museo Diocesano. Si proseguirà sui passi della scuola medievale all’interno della Ss.Pietà con la partecipazione di Paola Potignano e della Cooperativa Paràdhosis, per poi toccare l’esperienza rinascimentale attraverso il lavoro delle botteghe, proposta dal Liceo Artistico “Pomponio Leto”. In chiusura Elisabetta D’Elia darà un messaggio sulla scuola attuale all’interno dell’Oratorio don Bosco e in piazza portello. Prenderanno parte alla marcia alcune classi delle scuole secondarie di I grado di Teggiano, Sant’Arsenio e San Rufo.
La festa dell’infanzia proseguirà nel primo pomeriggio all’interno del Centro Parrocchiale “Pier Giorgio Frassati” a Prato Perillo con gli interventi di Intercultura, della psicologa Claudia Colombo, con le letture animate di Teresa Morello e Maria Gallo, l’esibizione canora di Alessia Mazzariello e gli spettacoli delle scuole primarie di Pantano e delle Maestre Pie Filippini. La serata verrà condotta da Cinzia Morello e Pino D’Alvano. In chiusura previsto un Gran Buffet dell’Istituto Alberghiero di Sant’Arsenio. La manifestazione proseguirà domenica 15 novembre.
– Tania Tamburro –