Sabato 27 febbraio, alle ore 18.00, presso l’Oratorio San Giovanni Bosco a Teggiano, si terrà lo spettacolo teatrale “Cravattari” di Fortunato Calvino.
A portare in scena lo spettacolo, sostenuto dalla Fondazione Antiusura NASHAK nell’ambito del progetto “CrediTiamoci Sportello Antiusura di Sala Consilina”, sarà la compagnia teatrale “Le Pleiadi” di Campagna.
Il testo fu scritto da Fortunato Calvino nell’agosto del ’94, periodo in cui le cronache rivelavano le prime drammatiche vicende legate all’usura, ma, a distanza di più di vent’anni, è di un’attualità raccapricciante. In “Cravattari” si parla il linguaggio spoglio della cronaca, cui l’uso del dialetto conferisce una particolare impronta di verità, per descrivere un male antico: usare i soldi per annullare l’altro uomo, presentandosi come un benefattore. L’autore smaschera questa ipocrisia presentandone la crudeltà.
Un’opera coraggiosa e diretta che restituisce al teatro una funzione di denuncia ormai sempre più rara. L’atmosfera cupa e soffocante del dramma dell’usura, ben resa dalla messinscena della compagnia “Le Pleiadi”, fa di questa pièce un lavoro volutamente crudo e violento, scomodo, ma anche suggestivo, che aiuta alla comprensione del fenomeno nelle sue sfaccettature più intime e che invita alla denuncia.
– redazione –