In una gremita aula consiliare “Antonio Mario Innamorato” all’interno del Complesso della Santissima Pietà a Teggiano, si è tenuta ieri pomeriggio la presentazione del libro “Pinzànni Pinzànni. L’anima antica… ed altri pensieri” scritto da Enza Morena.
Un viaggio, come spiegato dall’autrice, nel passato, nei ricordi di infanzia e gioventù, in un periodo che sembra così distante eppure è così vicino.
Enza Morena ha avuto la capacità di “far vedere” al numeroso pubblico presente le immagini di vita quotidiana che tutti hanno vissuto, strappando sorrisi nel rievocare abitudini e modi di dire ma anche qualche lacrima di commozione nel pensare a quei volti che non ci sono più e che hanno suscitato dolci ricordi. Il tutto con un importante filo conduttore: la “teggianesità”, l’orgoglio di conservare e portare avanti la cultura dell’amata Teggiano e del suo dialetto.
“E’ bello vedere tutti voi qui stasera – ha esordito Enza Morena nel suo intervento – Non sono molto brava a parlare, preferisco scrivere perché è direttamente il cuore a dettare alla mano ciò che deve riportare: sensazioni, paura, rabbia, delusioni, emozioni. Avevo pensato di chiudere tutto questo in un cassetto ma poi ho iniziato a condividere con gli amici, mi sono messa in gioco e così è nato il mio libro. Come si evince dal titolo e dal sottotitolo, nel libro parlo dei ricordi dei vecchi tempi che avevo nella mia mente: parlo di quando nonna faceva il pane, di quando si ammazzava il maiale e della festa che rappresentava per tutti noi, di nonno che parlava di quando si emigrava, dei personaggi dell’epoca, delle emozioni di quando dovevamo salire dalla campagna al centro storico di Teggiano e tanto altro ancora”.
Moderati dal giornalista Pino D’Elia, dopo i saluti del sindaco Michele Di Candia e del consigliere regionale Corrado Matera, si sono susseguiti gli interventi di Vincenzo Andriuolo, Concettina Di Mieri e Salvatore Gallo.
A concludere l’emozionante incontro sono stati Cono Cimino, Pino D’Alvano, Maria Lucia De Paola, Arianna La Maida e Giovanna Mea che hanno letto alcuni brani tratti dal libro.