In occasione dei festeggiamenti del Sacro Cuore di Gesù a Teggiano, in località Prato Perillo, ieri sera è stata inaugurata la Croce in ferro, antico simbolo del posto e punto di incontro.
L’opera, azione di recupero dell’Amministrazione comunale, è stata collocata nella piazzetta adiacente alla Banca Monte Pruno, proprio nei pressi del punto in cui venne installata nel 1950, dopo la predicazione primaverile dei padri passionisti di San Paolo della Croce, su invito di Monsignor Quagliariello. La Croce negli anni successivi è stata un simbolo della piccola frazione di Teggiano, successivamente è stata rimossa per consentire i lavori di rifacimento della pavimentazione ma non era stata più rimessa al proprio posto.
A gran richiesta dei cittadini, dunque, la Croce è stata ripristinata e ricollocata nel luogo d’origine.
All’evento, oltre a tanti cittadini, hanno partecipato tra gli altri il sindaco Michele Di Candia e l’Amministrazione comunale di Teggiano, don Michele Totaro, il quale ha proceduto alla benedizione dell’opera, il consigliere regionale Corrado Matera, lo scrittore e poeta Cono Cimino, il quale in apertura della cerimonia ha letto un suo testo, il professore Salvatore Gallo e la sindaca di Monte San Giacomo Angela D’Alto.
“Come Amministrazione abbiamo scelto di mettere in questo posto la Croce – ha sottolineato il sindaco -. Ciò da una richiesta fatta da alcuni cittadini che hanno rivisto in questa Croce la loro adolescenza. Non c’è cosa più bella di ricordare la storia e ringrazio don Michele Totaro che ha abbracciato l’idea di poter inaugurare e benedire l’opera con la processione del Sacro Cuore di Gesù. Ringrazio quanti hanno collaborato per la realizzazione di tale progetto. È importante lasciare un segno tangibile del nostro passaggio qui alle generazioni future”.