Entrano in quattro abitazioni, mettendo a soqquadro le stanze e portando via preziosi ed oggetti di bigiotteria. E’ quanto accaduto negli ultimi due giorni a Teggiano.
I soliti ignoti, intorno alle ore 18.00, si sono introdotti, attraverso il balcone, in una casa nella frazione Pantano. Una volta all’interno, si sono chiusi a chiave in camera da letto, mettendo a soqquadro la stanza. L’intervento dei proprietari, allertati dalla babysitter presente in quel momento nell’abitazione, ha, però, costretto i ladri ad una rapida ritirata. I malviventi hanno portato via gioielli e preziosi.
Un altro furto si è registrato a Prato Perilllo, lungo la provinciale Teggiano-Polla. In pieno pomeriggio i soliti ignoti sono penetrati in un’abitazione, approfittando dell’assenza momentanea dei proprietari. Hanno agito velocemente, forzando una finestra e rovistando in camera da letto, senza portar via oggetti di particolare valore. Al rientro del proprietario, allertato dal sistema d’allarme, i ladri si sono allontanati, facendo perdere le proprie tracce.
Un terzo episodio delle serie si è verificato, nella stessa frazione, lungo Via Provinciale del Corticato. I malviventi hanno “visitato” un’abitazione, lasciata momentaneamente incustodita, racimolando, tuttavia, un magro bottino. I ladri, dopo aver forzato il portone, hanno provato a forzare la cassaforte, servendosi di un flex, ma senza riuscirci.
Ladri in azione anche in località Piedimonte. Qui i malviventi, forzando l’ingresso principale, sono penetrati in un’abitazione, portando via oro e preziosi. A fare l’amara scoperta i proprietari, tornati a casa dopo essersi brevemente allontanati.
Sono in corso le indagini dei Carabinieri dello locale Stazione e della Compagnia di Sala Consilina per risalire all’identità dei responsabili.
– Cono D’Elia –
IL TEGGIANESE CHE PIUTTOSTO DI DIFENDERE IL PROPRIO PAESE, PERMETTE E FACILITA I FURTI, E’ CIUTARIEDDU PERCHE’ PIUTTOSTO DI TUTELARE LA PROPRIA TERRA LA OFFENDE E LA RENDE INSICURA. CHIUNQUE SI MACCHIA DI QUESTO PECCATO E’ SENZA SPIRITO DI APPARTENENZA, SENZA DIGNITA’ E SENZA CAPACITA’.
I QUAQUARAQUA’ DANNEGGIANO E SPORCANO IL PROPRIO TERRITORIO, GLI UOMINI LO PROTEGGONO E LO MIGLIORANO.