Rievocazione storica e festa medievale in pieno periodo natalizio a Teggiano con “La Tregua del Sanseverino“.
L’iniziativa è stata assunta dalla Pro Loco per domani, 30 dicembre, con inizio alle ore 18,30, in piazza San Cono, dove trombonieri, sbandieratori e tamburine si daranno appuntamento per una festa che si concluderà con l’accensione del falò e l’apertura delle taverne che offriranno ai visitatori piatti della tradizione locale.
“L’idea – riferisce il presidente della Pro Loco di Teggiano Biagio Matera – è quella di riproporre il periodo legato al 1497, allorquando lo sguardo delle potenze rinascimentali italiane era rivolto verso lo Stato di Diano. Federico d’Aragona, già dalla sua discesa nel Vallo, avvenuta ad ottobre, conduceva l’assedio contro la cittadella di Diano. La città era difesa eroicamente da pochi soldati, guidati dal principe Antonello Sanseverino, barone ribelle“.
“Nonostante i numerosi assalti delle truppe spagnole – continua Matera – Diano non cedeva, e, a dicembre ormai inoltrato, il Re di Napoli decise di offrire una tregua ad Antonello e ai dianesi, imponendo le sue condizioni. Per questa particolare iniziativa abbiamo coinvolto, unitamente agli sbandieratori ed alle tamburine dello Stato di Diano, anche i Trombonieri Senatore per dare straordinaria rilevanza all’evento”.
L’evento, con spettacoli teatrali ed esibizioni di numerosi gruppi storici rievocherà, pertanto, l’ultimo giorno dell’assedio, mettendo in scena le ore che precedettero l’entrata in paese di Federico d’Aragona e la capitolazione di Antonello Sanseverino.
– redazione –