- “Alla Tavola della Principessa Costanza” alla sua XXIV edizione. Una manifestazione che propone sempre delle novità. Quali quelle di quest’anno?
È sempre difficile apportare delle novità ad una manifestazione ormai consolidata e che riscuote ogni anno, in maniera sempre crescente, notevole successo di pubblico. Tuttavia ci siamo sforzati per introdurre delle caratteristiche che potessero dare un senso di novità alla manifestazione, con la presenza di gruppi teatrali che rappresenteranno le loro performance nelle stradine della città; cercheremo, inoltre, di proporre in ogni piazza del centro storico, nei luoghi dove sono presenti le taverne, spettacoli che accompagneranno la degustazione dei prodotti tipici.
- Ci saranno novità anche nella formazione del corteo storico?
Anche il corteo storico ha, ormai, una sua consolidata fisionomia che riscuote notevole successo. Per quest’anno apporteremo delle novità tentando di ridurre i tempo di svolgimento del percorso, cercando di renderlo più armonioso.
- A distanza di 24 anni “Alla Tavola della Principessa Costanza” continua ad essere la regina delle feste medievali in Campania. Qual è il suo segreto?
La capacità di racchiudere tante cose: la cultura, la storia, l’architettura, l’arte, le tradizioni, la gastronomia e la voglia di stare insieme, per tre giorni, ininterrottamente, cercando di mostrare a tutti l’essenza della nostra città. La ragione principale del successo di questa manifestazione è proprio la presenza di tanti volontari ai quali non è facile trovare le parole per ringraziarli tutti. Essi, infatti, rappresentano il motore trainante al quale tutti noi siamo grati per l’impegno, la dedizione e l’amore profuso. Ovviamente il mio grazie va a tutte le istituzioni come il Comune, la Regione, l’ente parco e tutti gli altri che supportano la manifestazione, gli sponsor, le Forze dell’Ordine, il comando della Polizia Municipale, le associazioni di volontariato. Senza di loro non sarebbe possibile realizzare in maniera adeguata una kermesse così imponente.
- Al suo secondo anno come presidente, come si valuta?
Il giudizio lo devono esprimere gli altri. Per quanto mi riguarda posso dire che è un’esperienza bellissima ed esaltante, che mi impegna tanto ma che, al tempo stesso, dà a me e a tutti i componenti del consiglio di amministrazione tanta soddisfazione. Un grazie particolare va a tutti i componenti del Consiglio di amministrazione, infatti, che in questi giorni, stanno profondendo tutte le loro energie per fare in modo che anche la XXIV edizione della festa “Alla tavola della principessa Costanza” sia un successo.
– redazione –