In occasione della 4° edizione di “San Marco in festa”, in programma dal 14 al 16 agosto nella frazione di Teggiano, l’associazione “Il Mosaico” organizza, in collaborazione con la Parrocchia di San Marco e con il patrocinio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, un’estemporanea di pittura dal tema “Teggiano, importante tessera nel mosaico del Parco Nazionale”.
L’iniziativa si svolgerà il 6 e 7 agosto. L’iscrizione è gratuita ed aperta ad artisti professionisti e dilettanti. Le opere saranno esposte nella locale Parrocchia. La premiazione si terrà il 16 agosto ed ai primi 3 classificati andranno rispettivamente 500, 300 e 200 euro di premi acquisto. Al miglior artista del Vallo di Diano sarà, inoltre, assegnato il premio acquisto “Giuseppe Pascucci” 2016 di 100 euro.
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta sull’apposito modulo all’atto della punzonatura del supporto che dovrà essere vidimato a partire dalle ore 16.00 di sabato 6 agosto fino alle 21.00 dello stesso giorno o dalle 8.30 del 7 agosto, presso la sede parrocchiale. La consegna delle opere deve avvenire entro le ore 21.00 di domenica 7 agosto.
Per aderire e consultare il regolamento bisogna far riferimento ai numeri 333/3199523-348/2638153-333/3975419 o scrivere a ilmosaicosanmarco@gmail.com – Pagina Facebook “Il Mosaico San Marco”.
L’associazione “Il Mosaico” è nata a San Marco dall’idea di un gruppo di persone. Gli obiettivi sono legati alla tutela e valorizzazione delle tradizioni, allo sviluppo turistico, alla difesa della salute e dell’ambiente, alla crescita etica, sociale e culturale ed alla valorizzazione e conoscenza del patrimonio e della storia locale.
“E’ per questo – spiegano i componenti – che si è scelto di dare questo nome all’associazione e di adottare come logo un dettaglio dell’antico mosaico romano che si trova in un vano sotterraneo del campanile della chiesa di San Marco e che si intende rendere sempre più visibile. Tra i nostri progetti c’è quello legato all’apertura di una pinacoteca che accolga i quadri realizzati nel corso dell’estemporanea“.
– Cono D’Elia –