Sarà il professor Roberto Miniero, pediatra e professore universitario presso l’università di Catanzaro il nuovo perito nominato dal GUP del Tribunale di Lagonegro questa mattina per fare chiarezza sulle responsabilità e sulle cause della morte della piccola Aurora Babino di Teggiano.
La decisione di dare incarico ad un nuovo consulente è stata adottata due settimane fa al termine dell’udienza del processo con rito abbreviato a carico di 4 degli 8 medici in servizio all’ospedale di Polla accusati di concorso in omicidio colposo. Inizialmente ad essere colpiti da avviso di garanzia erano state 22 persone tra medici ed infermieri in servizio negli ospedali “Curto” di Polla e Santobono di Napoli.
La piccola è deceduta il 3 marzo del 2011 nel nosocomio partenopeo dove era stata ricoverata in condizioni disperate dopo un doppio ricovero all’ospedale di Polla. La decisione del GUP aveva spiazzato tutti, soprattutto gli imputati che si aspettavano una sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto. L’ottimismo era dettato dal fatto che a scagionare i medici era una perizia disposta dal tribunale e la richiesta di assoluzione fatta anche dal PM. Elementi questi che però non avevano convinto il giudice che aveva disposto con una ordinanza la nomina di un nuovo consulente.
Il dott. Bloise aveva motivato la sua scelta evidenziando nel provvedimento alcuni aspetti poco chiari ed in alcuni casi, secondo il magistrato, contraddittori della perizia precedente effettuata dal prof. Albero Villani dell’ospedale “Bambin Gesù” di Roma. Toccherà ora al prof. Minieri fare chiarezza sui punti che non convincono il giudice.
– Erminio Cioffi –