“Casa è la libertà di poter essere se stessi, lontani dal mondo che si manifesta con opprimenza” così l’artista di origini teggianesi Alma Federico descrive la sua opera “casa”, scelta insieme ad altri 10 lavori per una mostra collettiva a Milano che avrà luogo dal 22 giugno al 1 luglio all’interno dell’Oratorio Sant’Ambrogio.
L’annuncio arriva a seguito della partecipazione ad un concorso internazionale per artisti emergenti “Art Contest Protezione 2015” indetto dall’Associazione ArtGallery insieme ad Eau Thermale Avéne per individuare un giovane talento della scena artistica internazionale. Il primo premio e la borsa di studio sono andati a “il sogno” il quadro dell’artista Gioia Ghezzo.
Il tema portante del contest, e quindi delle opere che verranno esposte, è quello della “protezione” liberamente trattato dai giovani artisti che si sono cimentati in diverse tecniche: dalla pittura, alla fotografia, alla scultura ai video. Una chiamata all’ispirazione intorno al concetto di protezione intesa come sicurezza di noi stessi e degli altri contro chi potrebbe limitarla.
“Ho scelto colori violenti per rappresentare quello che c’è al di fuori della casa per dare una mia suggestione del mondo esterno – ci racconta Alma – mentre ho rappresentato la casa morale o fisica con il bianco e colori simili per delineare l’idea di pace, poche tonalità per poche distrazioni”. La giovane artista trasuda eccitazione all’idea di essere all‘inaugurazione della mostra il 23 giugno, “Milano è una città molto importante soprattutto in questo momento con l’Expo, e l’idea di avvicinarmi a quel mercato mi fa sognare molto”.
Alma Federico ha frequentato il Liceo Artistico di Teggiano e ha poi conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma.Ha già alle spalle diverse mostre collettive e un terzo posto nel 2010 al premio Catel con una scultura.
– Tania Tamburro –