L’Amministrazione della Città di Teggiano continua nell’attività di pianificazione e di progettazione di iniziative orientate a valorizzare le peculiarità e le potenzialità delle aree interne a sud della provincia di Salerno anche attraverso il protagonismo dei giovani.
Grande soddisfazione per il sindaco Michele Di Candia nel verificare i risultati riguardanti il primo step di dati inerenti alle performances per il servizio di assistenza e consulenza presentato a “Invitalia” nell’ambito delle attività di monitoraggio del programma Resto al Sud. La Città di Teggiano, infatti, nella veste di ente “accreditato” da Invitalia SpA, ha conseguito risultati straordinari in termini di incontri tenuti, di verifiche di fattibilità per nuove iniziative, di assistenza/consulenza garantita a giovani under 35 e ad altre organizzazioni coinvolte (Scuole, Enti di Formazione, Associazioni, Ordini, Imprese altri comuni della provincia di Salerno, Istituti di Credito, ecc.).
Inoltre, la partecipazione alla rete COE S.I. per sostenere il miglior utilizzo dei fondi U.E. da parte degli enti locali, imprese e associazioni, l’avvio dei Laboratori nell’ambito del progetto Benessere Giovani e l’opportunità di avviare nuove azioni formative e di orientamento al lavoro attraverso il progetto “Yes I Start Up” nell’ambito del programma SELFEMploiment testimoniano l’ampio coinvolgimento territoriale che l’Ufficio Europa Teggiano sta attuando.
“L’obiettivo – afferma Cono Morello, consigliere comunale di Teggiano – è di incrementare l’appeal delle aree interne, attrarre investimenti, sostenere processi di internazionalizzazione per ‘Accelerare’ lo sviluppo di nuova imprenditorialità, ‘Ospitare’ nuove iniziative provenienti anche da altri ambiti territoriali usufruendo di spazi e strutture inutilizzate, ‘Incrementare’ il buon utilizzo dei fondi europei”.
L’Ufficio Europa Teggiano è seguito dal Presedente del Consiglio della Città di Teggiano Vincenzo D’Alto e dal consigliere comunale Cono Morello delegato allo Sviluppo e Bilancio.
Le idee dei giovani valorizzate e le proposte progettuali messe in campo dal team rappresentano, quindi, significativi “driver di sviluppo per il Vallo di Diano e per le aree interne” anche in relazione all’importante questione del rilancio di comprensori a sud della provincia di Salerno che negli ultimi anni stanno registrando una persistente marginalizzazione e un costante impoverimento in termini sia economici che socio demografici e programmatici.
– Paola Federico –