E’ stato nominato lo scorso 12 febbraio a seguito della caduta dell’amministrazione comunale retta da Rocco Cimino. Vincenzo Amendola, Vice Prefetto di Salerno, ricoprirà la carica di Commissario Prefettizio di Teggiano fino alle prossime elezioni comunali, probabilmente a giugno. Lo abbiamo incontrato per capire qualcosa in più sulla sua attività.
– Commissario, quali le procedure formali che l’hanno portata a Teggiano?
L’avvio della procedura spetta al Prefetto che, a seguito delle dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali, nomina il Commissario. Il procedimento di scioglimento del Consiglio comunale termina poi con il Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno. In quel momento il Commissario da prefettizio diventa straordinario, fino all’elezione del nuovo sindaco e della giunta. E’ la 15° volta che svolgo questa funzione. Il Prefetto ha voluto nominarmi anche perché dirigo l’Ufficio di Raccordo con gli Enti locali
– Qual è l’attività di un Commissario?
Deve gestire l’ente ed i servizi comunali, contando sull’impegno e sulla qualità dei funzionari. Deve curare l’attività ordinaria, senza tralasciare, però, le opportunità che possono prospettarsi per quel che riguarda i finanziamenti o l’ultimazione di procedure legate a dei progetti. So che a Teggiano bisogna completare l’attività di valorizzazione del centro storico. Ci sono dei piani pronti e si deve prestare attenzione in merito ad eventuali bandi
– Che situazione ha trovato a Teggiano?
E’ una Città che già conoscevo e culturalmente molto viva. E’ un onore per me essere qui. Sto cercando di gestire l’incarico con passione ed impegno. E’ importante coinvolgere coloro che hanno responsabilità istituzionali, rendendo partecipi più realtà possibili. Sono aperto alla popolazione ed alla società civile per qualsiasi genere di iniziativa
– Si voterà in primavera?
Si, il Decreto è stato firmato dal Presidente della Repubblica lo scorso 24 febbraio e Teggiano andrà al voto in primavera insieme a diversi altri comuni della provincia di Salerno
– Nell’immaginario collettivo il Commissario è visto come uno spauracchio, come colui che aumenterà le tasse
Al momento non c’è alcuna decisione da prendere sulle tasse. Si procederà nei limiti dell’ambito della legge ma non c’è nessun aumento in vista
– Vuole rivolgere un saluto alla cittadinanza?
Con piacere. Saluto la cittadinanza ed in particolare gli ambienti scolastici e culturali. A breve visiterò le scuole e mi confronterò con i Dirigenti sulle iniziative da intraprendere. L’attenzione nei confronti della cultura deve essere alta. Bisogna fare il possibile per coinvolgere le migliori energie e favorirne la permanenza nel territorio.
– Cono D’Elia –