Mensa scolastica, fogne e tasse. Questi alcuni dei temi affrontati dalla minoranza consiliare di Teggiano in occasione dell’incontro con i cittadini.
“Sulla mensa – sottolinea Rocco Cimino – la maggioranza ha adottato lo stesso nostro criterio, tanto criticato, esternalizzando il servizio. Alla ditta aggiudicatrice noi pagavamo di più rispetto a loro, quindi perché si è aumentato il buono pasto? E’ una forbice ingiustificata rispetto alle classi meno abbienti. Ai sensi di un apposito Decreto, inoltre, non si possono aumentare le tariffe in corso d’esercizio. Dovranno risarcire la differenza del costo del biglietto“.
“Per quanto riguarda la scuola di Facofano – dichiara Crescenzio De Paola – visti i rilievi tecnici e le criticità, fummo costretti a chiuderla. Ora il sindaco come fa a prendersi la responsabilità di riaprirla con meno di 20mila euro di interventi? In merito ai Consigli comunali è loro abitudine fornire atti incompleti. Il sindaco non può continuare a dire bugie nelle case”.
“In riferimento alle dimissioni da consiglieri degli assessori – si chiede Cimino – che vantaggio ne trarrebbero i cittadini? Sulle fogne, poi, si è fatto poco e il problema è serio. La Tari, inoltre, aumenterà. Dicono che la colpa è nostra, ma in realtà mancano le nostre indennità”.
– Cono D’Elia –