Un fermo No alla violenza sulle donne si è levato questa mattina da Piazza Portello a Teggiano dove, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, si è tenuto il momento di confronto #conledonnexledonne, rivolto in particolar modo alla popolazione scolastica ed organizzato dall’associazione Ipazia e dall’artista teggianese Antonietta Morena in collaborazione con Vitantonio Cobucci e Maria Rita Di Sarli.
Presenti per sensibilizzare su quella che è ormai una grave piaga sociale il professore Salvatore Gallo, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Teggiano, il professore Germano Torresi, responsabile del Liceo Artistico “Pomponio Leto”, il sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio e la psicologa e psicoterapeuta Filomena Vitale. Presenti, tra gli altri, anche il dottor Rocco Cimino, il Maresciallo Francesco Pennisi e il Maresciallo Rocco Santomartino della locale Stazione dei Carabinieri e Salvatore Della Luna Maggio del locale Comando di Polizia Municipale.
Un messaggio di educazione al rispetto che deve partire dalle scuole e dai più giovani, come hanno ricordato i professori Gallo e Torresi nel corso dei loro interventi. Particolarmente sentite le parole donate ai giovani presenti dal primo cittadino di Buonabitacolo, che ha posto l’accento sulla figura della donna generatrice di vita e su quanto sia necessario prendere consapevolezza di questo ruolo pensando al gesto naturale e primordiale dell’allattamento.
La psicologa Filomena Vitale ha poi spiegato l’importanza della denuncia di qualsiasi tipologia di violenza subita, sia essa fisica o psicologica. Secondo la giovane professionista valdianese “tutto parte dal concetto di autostima e dall’incastro tra quella femminile e quella maschile nel rapporto di coppia“. Nel corso della mattinata, ai piedi del Castello Macchiaroli, Antonietta Morena ha simbolicamente esposto la sua opera dal titolo “Resti“.
– Chiara Di Miele –