“La decisione di sospendere la delocalizzazione del mercato è stata sofferta. Non vogliamo togliere niente a nessuno, ma abbiamo il dovere di far rispettare la legge”. Così il sindaco di Teggiano Michele Di Candia, in riferimento al mercato settimanale ed all’ordinanza attraverso cui il primo cittadino ha sospeso la delocalizzazione dello stesso, ha aperto la conferenza stampa indetta dall’amministrazione comunale.
Tra le altre tematiche affrontate, anche alla luce del recente incontro della minoranza, il sistema fognario, la scuola di Facofano, il sistema di videosorveglianza e la registrazione dei Consigli comunali.
“Abbiamo il dovere di rendere legale ciò che si fa – ha sottolineato in merito al mercato l’assessore Claudia Colitti – Attraverso una nota dei Vigili Urbani sono state rimarcate diverse carenze e mancanze. Agli atti, inoltre, non emerge alcun procedimento avviato per arrivare ad una delocalizzazione regolamentata”.
In relazione al sistema fognario il consigliere Rosa Cimino ha evidenziato, poi, come l’amministrazione in carica si sia prontamente attivata per affrontare la questione. “L’amministrazione Cimino ha lasciato diverse cose in sospeso – ha evidenziato – mentre noi abbiamo ripreso il discorso e dato vita ai relativi tavoli tecnici”.
“Non c’è traccia nel bilancio 2015 della passata amministrazione di somme destinate all’acquisto di telecamere per la sicurezza del paese – ha aggiunto poi il vice sindaco Luigi Morello – Nei 20 mesi del mandato la presunzione di Rocco Cimino ha superato la sua intelligenza”.
Mentre in merito alla proposta della minoranza di videoregistrare i Consigli, il consigliere Conantonio D’Elia ha specificato che l’amministrazione ha risposto dettagliatamente e che non si può procedere senza la necessaria regolamentazione.
In conclusione il sindaco ha sottolineato come la riapertura della scuola di Facofano sia avvenuta a seguito di accurati accertamenti. “L’ex sindaco Cimino ci definisce incompetenti ed improvvisati – ha dichiarato il primo cittadino – ma l’unico vero incompetente è lui”.
– Cono D’Elia –