Una folla di emozionati fedeli questa mattina ha riempito il centro storico di Teggiano per le solenni celebrazioni di San Cono, patrono del paese e di tutta la Diocesi di Teggiano – Policastro.
Persone di tutte le età provenienti dalla varie frazioni di Teggiano e dai tanti paesi del comprensorio si sono ritrovate nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore per onorare il Santo. La Santa Messa è stata presieduta dal Vescovo della Diocesi di Teggiano – Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca, che, insieme al parroco don Giuseppe Puppo e a don Giuseppe Radesca, Vicario Generale della diocesi e parroco di Padula, ha accompagnato poi il Santo per le vie del paese.
Da quest’anno c’è una novità: la statua di San Cono è scesa elettronicamente dall’altare a lui dedicato al tavolo sottostante, con tanta emozione dei presenti che hanno cantato proprio in quel particolare momento l’inno del Santo Patrono.
Tantissimi i fedeli che hanno preso parte alla processione guidata da coloro che portano pesanti ceri insieme alle donne che camminano a piedi nudi per esprimere la loro devozione. Ad accompagnare San Cono non è mancata l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Di Candia, il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina Davide Acquaviva, il Maresciallo della Stazione di Teggiano Francesco Pennisi e l’Assessore al Turismo della Regione Campania Corrado Matera.
I solenni festeggiamenti in onore di San Cono sono iniziati un mese fa, il 3 maggio, quando, alle ore 12.00, il suono festoso di tutte le campane della città hanno annunciato il mese dedicato al Patrono di Teggiano. Le celebrazioni di oggi sono state precedute dalla Festa dei bambini di San Cono, la benedizione dei vestiti votivi, dei ceri votivi, dei campi del territorio teggianese.
I festeggiamenti continueranno poi in serata con l’accensione delle luminarie, il tradizionale concerto della banda musicale e, a mezzanotte, i fuochi pirotecnici.
– Paola Federico –