L’ufficio postale di San Marco, senza nessun preavviso, non apre le saracinesche, creando disagi all’utenza e generando le ire del sindaco di Teggiano, Rocco Cimino.
In una nota inviata a Poste Italiane e, per conoscenza, all’Ufficio territoriale di Sala Consilina, infatti, il primo cittadino di Teggiano esprime tutto il suo disappunto per una scelta, si legge nella nota, che crea disagi enormi alla comunità della popolosa frazione di San Marco.
“Sono costernato – scrive il sindaco Cimino – nell’aver appreso della chiusura dell’Ufficio postale, dal 17 agosto scorso, in maniera del tutto immotivata e senza nessun avviso né agli utenti e né all’Amministrazione comunale, procurando disagi enormi all’utenza. Disagi – continua la nota del sindaco – ulteriormente aggravati dal fatto che in questo periodo agostano sono molti gli emigranti che hanno fatto ritorno a Teggiano, rimasti impossibilitati nell’ effettuare operazioni postali, in particolare quelli afferenti a prelievi ed a depositi. Confido – conclude il sindaco – nell’immediata riattivazione del servizio, altrimenti sarò costretto a tutelare gli interessi dei miei concittadini nelle sedi competenti”.
Per l’Ufficio postale di San Marco di Teggiano Poste Italiane ha già decretato la chiusura definitiva, a partire dal 7 Settembre prossimo, “ai sensi della delibera 342 del 26 Giugno 2014”.
– redazione –
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27/07/2015 – Teggiano: decretata la chiusura definitiva dell’ufficio postale di San Marco. Il sindaco: “Assurdo”
Che polemica inutile.. Ci vuole troppo a fare due chilometri e scendere a prato Perillo?
Caro Carmine la stessa “polemica inutile” e’ stata fatta quando hanno appresso la ferrovia il tribunale il diritto alla salute tra non molto e
altri servizi che davano diritti e cosi via…..smettiamola di fare polemiche e
resteremo in mutande ….forse!;!!;
Non parliamo di altre cose ma questa dell’ufficio postale è una polemica di una stupidità inutile.. Perché il sindaco non pensa ad allacciare la rete fognaria che sembriamo un paese del terzo mondo? O a fare investimenti per le strade che con un po’ di pioggia diventano fiumi in piena? Invece di occuparsi di aviopista e polemiche sterili come questa.. Teggiano sembra un comune del terzo mondo e non per la chiusura di uno dei quattro uffici postali presenti
Fra poco diremo ci vuole troppo andare a Polla e poi a Salerno……e così via,e avete pensato agli anziani che hanno difficoltà a muoversi?La cosa che mi rattrista maggiormente è la rassegnazione della gente.