“Petrolio – Storie dalla Lucania Saudita” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena a Teatro in Sala domenica 3 aprile alle ore 19, a Sala Consilina, nell’ambito della storica rassegna di arti performative giunta alla XXV edizione.
Ulderico Pesce, autore, regista e interprete dello spettacolo, con “Petrolio” narra innanzitutto la bellezza mozzafiato della Basilicata, ma narra anche del giacimento più grande dell’Europa continentale collocato in Basilicata tra Viggiano e Corleto Perticara.
Ulderico Pesce narra il petrolio lucano partendo da un personaggio, Giovanni, che lavora come addetto alla sicurezza dei serbatoi esterni del Centro Olio di Viggiano e vive di fronte alla fiamma dell’impianto ENI che da decenni brucia pericolosissimo H2S nell’aria. Giovanni scopre che uno dei grandi serbatoi esterni ha una grossa buca dalla quale fuoriesce petrolio che si disperde sotto terra. Prevarranno su Giovanni le logiche della conservazione del lavoro o quelle di conservazione della salute? Petrolio è anche l’oro nero nascosto nelle viscere del Vallo di Diano.
La rappresentazione delle “Storie dalla Lucania Saudita” nello spettacolo “Petrolio” sarà preceduta da una discussione con gli esponenti politici del territorio, moderata dal giornalista e scrittore Lorenzo Peluso, sul tema dell’oro nero del Vallo di Diano quale fonte energetica di interesse strategico nazionale.
Domenica 3 aprile al Teatro Scarpetta di Sala Consilina, dunque, importante appuntamento con il teatro d’impegno civile, occasione per riflettere e fare fronte comune rispetto alle incombenti istanze per un “Vallo Saudita”.
Il biglietto d’ingresso costa 7 euro, per l’accesso occorrono Super Green Pass e mascherina Ffp2.