Si è tenuto ieri sera, presso il Teatro comunale “Mario Scarpetta” di Sala Consilina, il quinto ed ultimo spettacolo in concorso della XXIII edizione della rassegna teatrale nazionale “Teatro in Sala”.
A calcare il palcoscenico la Compagnia “Teatro dei Dioscuri” di Campagna che ha messo in scena “Uomo e galantuomo”, un classico di Eduardo De Filippo, per la regia di Antonio Caponigro.
Gennaro e la sua Compagnia sono ospiti in un albergo e creano non pochi disagi suscitando l’ira dei clienti e della cameriera. Don Alberto, il direttore dell’albergo, ha una relazione con una donna sposata, Bice, che è incinta. La ragazza ha tenuto sempre nascosta la sua vita privata e il direttore la fa seguire dalla cameriera. In albergo arriva il fratello della compagna di Gennaro che chiede all’albergatore di salvare sua sorella creando un primo equivoco dato che Alberto lo scambia per il fratello di Bice.
Durante le divertenti prove dello spettacolo, ritorna il fratello di Viola e si chiarisce l’equivoco. Nel frattempo Gennaro inseguito dal cognato si ustiona i piedi ed entra in scena il marito di Bice, medico che si offre di aiutarlo. Alberto, scoperto dove abita l’amata, si presenta dalla madre per chiederne la mano. Il medico scopre il tradimento e Don Alberto si finge pazzo. Alla fine anche il medico e Gennaro si fingono pazzi, uno per non rispondere alle domande del commissario e l’altro per non pagare il conto.
Ospite della serata è stata la giornalista di Libero, originaria di Sala Consilina, Tiziana Lapelosa che ha fatto un excursus della sua carriera dagli esordi nelle televisioni e radio del Vallo di Diano fino all’arrivo a Milano, dove attualmente vive.
– Annamaria Lotierzo –