“La rateizzazione del pagamento dei tributi è già prevista da Regolamento e chi ha subito il pignoramento può comunque richiederla“.
A dichiararlo è il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone all’indomani del blocco di circa 1.020 conti correnti a causa delle inadempienze di alcuni cittadini riguardo il pagamento della TARI, l’imposta comunale riguardante lo smaltimento dei rifiuti. Il Comune si è infatti affidato ad una società di riscossione delle morosità.
Al riguardo è intervenuto anche il gruppo Positivo tramite il consigliere di minoranza Antonio Santarsiere che propone una rateizzazione delle morosità permettendo ai cittadini la suddivisione delle somme.
“Se dobbiamo fare la rateizzazione della rateizzazione – dichiara Cavallone – è un altro discorso ma il Regolamento Comunale è chiaro al riguardo e permette di suddividere. Chi avesse voluto rateizzare lo poteva fare e lo può fare anche in fase di pignoramento pagando il 50% della somma. Una cosa va detta: da quando sono stati avviati i pignoramenti le persone stanno pagando e questo non vuol dire che sono in atto attività vessatorie verso il cittadino ma è un concetto di giustizia ed equità sociale perchè i tributi vanno pagati da tutti e non da pochi”.
– Claudia Monaco –
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