In questi giorni sono in distribuzione le bollette TARI (Tassa Rifiuti) relative all’anno 2021 a Caggiano e l’Amministrazione comunale ha cercato di dare alle famiglie e alle imprese un aiuto concreto prevedendo esenzioni per le fasce più deboli e riduzioni per tutti i residenti e le attività presenti sul territorio.
Questo il messaggio che troverete allegato alle bollette: “Dal 15 marzo 2020, data in cui il nostro piccolo comune venne dichiarato ‘zona rossa’, i cittadini e le imprese hanno affrontato, seppur con grande senso di comunità, una situazione a tratti drammatica, che ha portato con sé non pochi problemi economici. A tal fine, per dare un aiuto concreto a tutti, sono state previste riduzioni ed esenzioni dalle tariffe TARI sia alle utenze domestiche (UD) che alle utenze non domestiche (UND) interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni a seguito del perdurare dell’emergenza Covid-19. Ogni azione è stata adottata per fornire un sostegno alle famiglie e all’economia locale, dando al tempo stesso un segnale di speranza e rinascita”.
Per le utenze domestiche coloro che appartengono alla fascia con valore ISEE fino a 8.500 euro avranno un’esenzione del 100% della tariffa, chi appartiene alla fascia con valore ISEE da 8.500,01 euro fino a 10.000 euro avrà un’ulteriore riduzione del 31% sulla tariffa (per un totale riduzione 91%) e per la fascia con valore ISEE da 10.000,01 euro fino a 12.000 euro avranno una riduzione del 31% sulla tariffa (per un totale riduzione 71%). Per tutte le altre utenze domestiche possedute dai residenti ed utilizzate come abitazione principale è prevista una riduzione del 31% della tariffa.
Le utenze non domestiche e le attività sottoposte a chiusura obbligatoria da provvedimento governativo dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 (limitatamente a parrucchieri, barbieri, estetisti e simili) avranno una riduzione 75% calcolata sulla tariffa mentre le attività che pur non essendo state sottoposte a sospensione dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 sono state danneggiate dall’emergenza sanitaria a causa dei divieti e delle limitazioni agli spostamenti hanno una riduzione del 30%.