“Questa è la notizia più bella che l’amministrazione comunale di Sala Consilina ha ricevuto da quando si è insediata. Combatteremo con il coltello tra i denti fino all’ultimo grado di giudizio se sarà necessario”. Con queste parole, il sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, ha aperto la conferenza stampa, che si è tenuta questa mattina, per illustrare il contenuto della sentenza del TAR di Salerno che ha disposto l’annullamento del provvedimento di soppressione della casa circondariale di via Gioberti, firmato un anno fa dal Ministro della Giustizia.
“Questa è una sentenza netta – ha sottolineato il primo cittadino – che ha stigmatizzato in maniera assoluta e completa il comportamento del Ministero della Giustizia che, come se non bastasse, ha fatto di tutto per difendere il suo operato scellerato. Uno dei motivi principali della sentenza è che non si possono far calare provvedimenti dall’alto senza aver consultato le istituzioni locali. Il TAR ha spiegato come la chiusura del carcere ha danneggiato non solo l’economia della nostra città, ma anche i familiari dei detenuti e gli avvocati. E’ stata riconsegnata dignità a un territorio che è stato calpestato”.
Alla conferenza stampa ha preso parte anche l’avvocato Sebastiano Tanzola, in rappresentanza dell’Ordine degli avvocati di Lagonegro. “Siamo estremamente soddisfatti – ha dichiarato Tanzola – per questo risultato. Con la forza della solidarietà e dell’intesa abbiamo ottenuto questa sentenza che ripristina un principio in base al quale non ci può essere un tribunale senza un carcere. È stato segnato un punto a vantaggio di questo territorio che ha dimostrato come con l’unione si possono ottenere risultati importanti. Questo è un servizio importante che non interessa solo gli avvocati. Rivolgo un appello a tutti, istituzioni e forze politiche, affinché si uniscano a noi in questa battaglia”.
Presente anche il consigliere di opposizione Luigi Cardano che si è detto commosso per questo risultato. “Mi congratulo con il sindaco e l’amministrazione. Sala Consilina in questo momento deve agire come uno schiacciasassi e il PD e i suoi esponenti sovra comunali devono essere al fianco della nostra città”.
– Erminio Cioffi –
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