“La popolazione può stare tranquilla perchè il problema dello sversamento è stato risolto e non è il caso di creare inutili allarmismi”.
A dichiararlo è il sindaco di San Pietro al Tanagro Domenico Quaranta che nelle ultime 24 ore, insieme all’Ufficio Tecnico del Comune di Sant’Arsenio, ha operato per mettere in sicurezza l’area del torrente Secchio interessata dallo sversamento dei liquidi.
“Abbiamo messo in sicurezza la zona – ha spiegato Quaranta – con delle barriere oleoassorbenti e quando avremo la caratterizzazione del liquido immesso nella rete fognaria procederemo alla bonifica dell’area che ricade nel comune di Sant’Arsenio”. Il Comune di San Pietro al Tanagro, inoltre, ha subìto anche un danno di alcune decine di migliaia di euro a causa del blocco delle pompe del depuratore causato dal liquido oleoso.
Intanto, nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di aspirazione, attraverso l’ausilio di motopompe, dell’acqua presente nel tratto di torrente interessato dallo sversamento del liquido oleoso.
– Erminio Cioffi –
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Prendete questo bastardo e mettetelo in carcere!!!
in verità è disarmante la naturalezza con cui il sindaco cerca di minimizzare l’accaduto, io personalmente ne sarei seriamente preoccupato di quanto è successo e di come sia potuto accadere una simile azione criminosa, addirittura forse in pieno giorno, si è potuto comettere impunemente un’azione cosi scellerata da parte di un criminale senza scrupoli alcuno, e con la spavalderia di chi, può essere visto e se ne fotte, io sarei molto preoccupato ripeto a dirlo.Spero che quell’impianto ,che io ritengo si possa annoverare tra le strutture sensibili , e i fatti lo dimostrano, sia videosorvegliato, e se non lo è, lo si faccia subito , perchè ripeto io sono preoccupato,e si sorvegli di più il territorio, perchè purtroppo come diceva bene un mio conoscente molto saggio”La madre degli imbecilli è sempre incinta”
Le indagini per l’individuazione dell’autore dell’atto criminale sono in corso- la dinamica dell’episodio potrebbe non essere come quella descritta – le mie dichiarazioni hanno lo scopo di non diffondere allarmismi tali da ingenerare nel cittadino comportamenti non correttamente correlati alle proporzioni della vicenda ( del tipo : non posso utilizzare acqua dei rubinetti, come qualcuno ha pensato a seguito della triste vicenda)- abbiamo compiuto tutto quanto necessario per circoscrivere il più possibile l’area- le operazioni di bonifica della stessa verranno presto avviate dal comune di sant’arsenio cui ho dato ed ancora offro massima collaborazione e sostegno – è ovvio che il gesto é proprio di persona indegna e criminale- le indagini sono state avviare nell’immediato e dare un nome al responsabile é prioritario
Grande DOMENICO…..
Ringrazio il sindaco delle precisazioni e mi scuso se non sono stato preciso nell’esporre l’accaduto ma resta la gravità del fatto e come cittadino sarei grato se in seguito alle indagini sarò e saremo informati sugli esiti finali ed eventuali sanzioni comminate al responsabile .Grazie in attesa di notizie