Il 69,6% dei bambini agropolesi di età compresa tra i 7 e gli 11 anni possiede uno smartphone, il 63,71% si collega regolarmente ad internet senza la supervisione di un adulto; il 78,06% utilizza Whatsapp e il 28,33% (circa 3 su 10) possiede un profilo Facebook.
Per quanto riguarda l’uso di internet da parte degli adolescenti agropolesi (12-19 anni), il 42,4% dei soggetti intervistati ha ricevuto da uno sconosciuto la richiesta di dare il proprio numero di telefono, il 31,7% di inviare una propria foto, il 31,4 di incontrarsi con lui, il 48,4% di dire che scuola frequentasse. Sono alcuni dei dati snocciolati durante il convegno dal titolo “Generazione digitale: i pericoli del web – Capitolo 1”, che si è svolto questa mattina presso il Cineteatro “De Filippo” di Agropoli.
Ad analizzarli, Vanna D’Arienzo, consigliere comunale con delega alle Politiche sociali ed assistente sociale, la quale ha sottolineato, rivolgendosi ai tanti ragazzi in sala come “l’obiettivo che oggi ci poniamo è quello di mettervi in guardia dalle insidie del web. Non fidatevi di chi vi contatta sul web e vi chiede foto, cose personali come il vostro numero di telefono, di incontrarvi. Parlatene con i vostri genitori, con un adulto a voi vicino al fine di evitare di mettervi in pericolo”.
“Abbiamo scelto – ha dichiarato il sindaco Adamo Coppola – di dare priorità alla famiglia e sul supporto alla stessa. Tramite l’Osservatorio, ci siamo concentrati su due criticità ossia la crisi coniugale e il sostegno alla genitorialità. La nostra generazione utilizza in maniera marginale il web ma i nostri figli ne usufruiscono di più e la loro ingenuità può portarli a cadere nella rete di malintenzionati”.
Sono intervenuti, tra gli altri, Antonio Aloia, sindaco di Vallo della Lucania , Franco Alfieri, capo segreteria del Presidente della Regione Campania, Bruno Bonfrisco, dirigente scolastico, Francesca Campanile, per conto dell’Ordine degli Avvocati di Vallo di Lucania, Angelo Frattini, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno, Stefania Leone (con Bernarda Ferragamo) Responsabile scientifico dell’Osservatorio Giovani OCPG – Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (Università di Salerno), Benedetta Sirignano, Avvocato penalista, Francesco Manna, Capitano Compagnia Carabinieri Agropoli, Roberta Bruzzone, Psicologo forense e Criminologo investigativo.
Ha moderato Virgilio D’Antonio, professore di Diritto comparato dell’Informazione e della Comunicazione dell’Università di Salerno.
– Claudia Monaco –