Si è tenuto questa mattina il presidio delle organizzazioni che ieri si sono viste attaccate da uno striscione che, notte tempo, è stato affisso sotto la sede storica della CGIL Salerno in via Manzo.
Lo striscione che appare minaccioso con la scritta “31.05 ANPI, CGIL, ARCIGAY, ETC. PAURA DEI LIBRI?” investiva le organizzazioni colpevoli di aver firmato un comune manifesto di condanna alla presentazione di un volume edito da una casa editrice “di chiara ispirazione fascista”.
“La risposta minacciosa di Casapound non si è fatta attendere – fa sapere Arcigay – confermando come sia evidente l’ispirazione antidemocratica di questo movimento, vicino anche alla Destra che oggi governa questo Paese”.
“Siamo in strada per confermare la solidità della rete tra le nostre organizzazioni e per riconfermare il nostro impegno comune a difesa dei valori democratici, costituzionali ed egualitari – ha commentato Rocco Del Regno, Presidente di Arcigay Salerno -. Questo episodio evidenzia come sia fin troppo facile stanare chi, come Casapound, non ha alcuna prossimità con i valori di libertà e libera espressione del proprio pensiero. Andiamo avanti, costantemente, in questa battaglia a difesa dei diritti e dei valori che appartengono alla nostra storia ed al nostro futuro democratico. Chi non ama la democrazia prima o poi viene fuori – conclude Del Regno -. Continuiamo sulla strada di riaffermare diritti e uguaglianze. Solidarietà alla CGIL Salerno ed alle altre organizzazioni coinvolte insieme a noi”.
Immediato è arrivato anche il sostegno da parte di Piero De Luca: “Piena solidarietà e vicinanza alla CGIL per il vile atto intimidatorio compiuto da Casapound presso la sede di Salerno, rivolto anche ad Anpi e Arcigay. Un gesto inaccettabile che non fermerà il fondamentale lavoro del sindacato e non farà arretrare di un millimetro l’impegno civile di quanti ogni giorno sostengono e difendono democraticamente i valori antifascisti della Costituzione che sono a fondamento del nostro Paese”.