Lo scorso 24 novembre si è svolto a Roma un seminario tecnico su “Associazionismo e Aree Interne” organizzato dal Dipartimento per la Politica di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministro, da ANCI-IFEL e dal FORMEZ, a cui hanno partecipato i sindaci referenti delle aree progetto selezionate, le Regioni e i Ministeri interessati.
Presenti, per il territorio del Vallo di Diano, il rappresentante dell’Area, il Presidente Raffaele Accetta, ed il referente tecnico, l’ingegnere Michele Rienzo. Nell’ambito del convegno si è discusso soprattutto del pre-requisito istituzionale per l’attuazione della Strategia Nazionale delle Aree Interne, che riguarda la gestione associata di funzioni e servizi fondamentali per il raggiungimento di “sistemi intercomunali permanenti”, di cui tra l’altro la Comunità Montana Vallo di Diano rappresenta un ottimo modello.
Si è data anche l’opportunità ai sindaci presenti di illustrare i progetti delle singole aree e lo stato di attuazione del processo di costruzione delle strategie. In questo contesto è stata presentata anche la “Bozza di Strategia” per il Vallo di Diano, che pur non rappresentando l’area “pilota” per la Regione Campania, ha saputo distinguersi per efficienza ed efficacia del lavoro svolto, mostrando grande capacità di collaborazione tra enti locali, istituzioni pubbliche e private, associazioni locali (costituenti il Partenariato Locale), al fine del raggiungimento e la condivisione di obiettivi comuni.
La situazione lascia ampi margini di ottimismo intorno al progetto e conferma dunque che la direzione intrapresa è quella giusta.
Soddisfazione è stata espressa dal rappresentante dell’Area Vallo di Diano, il Presidente Raffaele Accetta, e del referente tecnico, l’ingegnere Michele Rienzo, per l’apprezzamento del documento da parte del Comitato Tecnico nazionale, un importante riconoscimento per il lavoro svolto in questi ultimi mesi da parte del gruppo di lavoro, ma anche per lo spirito di coesione dimostrato da tutti i soggetti pubblici e privati impegnati per lo sviluppo del territorio.
– redazione –
Comeal solito: aria fritta!
chiacchiere in libertà…a Natale puoi!
Sono quarant’anni che aspetto qualche risultato, attesa puntualmente delusa, serve solo come inutile e sopratutto parassitario “postificio”.
Si. Se pensate di fare del bene a fare i soliti disfattista. Ma capite almeno che il primo passo per migliorare sono ,in progressione:
Fantasia
Idea
Progetto
O forse pensate di dare un contributo con il disfattismo e l’approssimazione?
Rimboccatevi le mani e date il vostro contributo?
Non sarà, come è presumibile, il migliore ma almeno non sparate cazzate senza cognizione
Grazie LIliana,come si evince, anche in questo caso che il territorio ha dimostrato grande coesione nel dare un contributo di idee per la redazione di una bozza progettuale,il cui percorso è’ stato confrontato con altre aree di 10-12 Regioni e apprezzato dai dirigenti del Dipartimento, ci sono i soli qualunquisti che per professione gufano e per dire qualcosa devono solo denigrare.