Un decreto adottato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero delle Infrastrutture, nell’ambito della revisione della rete stradale di interesse nazionale e regionale, ha disposto il trasferimento allo Stato e all’ANAS della gestione della Strada Provinciale 430, meglio conosciuta come “Cilentana”, che da Paestum raggiunge Policastro Bussentino.
Il trasferimento riguarda l’intera tratta, precisamente dal km 97,650 (Bivio Paestum) al km 119,500 (inizio Viadotto Alento) e dal km 126,700 (fine Viadotto Alento) al km 170,400 (Svincolo di Policastro) dove la Cilentana termina e si interseca con la S.S. 18 al km 205 in località Policastro Bussentino. Il tratto tra i km 119,500 e 126,700 è già di competenza dell’Anas con una chilometrica e denominazione diversa come Nuova Variante S.S.18.
Il ritorno della Cilentana nelle competenze dell’Anas è stato sollecitato più volte negli ultimi mesi dalla Provincia di Salerno e da tanti Comuni interessati e su questa proposta è stata raggiunta l’intesa con la Regione Campania e nella Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie Locali. La procedura si conclude con i pareri delle Commissioni parlamentari competenti ed infine con la pubblicazione del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La strada svolge una funzione fondamentale per i collegamenti e la mobilità, congiungendo alla rete delle strade statali, in primo luogo all’Autostrada A2 del Mediterraneo, il Cilento costiero con tanti centri di rilevanza turistica nazionale ed internazionale. La S.P.430 serve un intenso bacino di traffico, di dimensione interregionale, con una funzione di rilevante interesse per l’economia di un’estesa area e per gli stessi collegamenti con vaste zone del territorio nazionale. Sussistono tutte le condizioni fissate dal Codice della Strada, secondo cui rientrano fra le Strade Statali quelle strade extraurbane che “allacciano alla rete delle strade statali….i centri di particolare importanza turistica” e che “servono traffici interregionali o presentano particolare interesse per l’economia di vaste zone“.
“Il trasferimento allo Stato è urgente e necessario, – dichiara il parlamentare salernitano, Tino Iannuzzi – tenuto conto del contesto istituzionale e finanziario in cui vivono le Province, che non dispongono obiettivamente delle risorse finanziarie necessarie per poter provvedere all’efficiente, onerosa e tempestiva manutenzione di tante infrastrutture ad esse affidate. Lo Stato e l’Anas dovranno e potranno farsi carico della migliore gestione della Cilentana, infrastruttura indispensabile per la economia turistica del Cilento zona di elevato pregio ambientale e paesistico e assoluta eccellenza“.
– Chiara Di Miele –