“Il problema della viabilità che investe tutto il Cilento non risparmia il Comune di Caselle in Pittari“. Inizia con queste parole la lettera a firma di Bruno Speranza, consigliere comunale e segretario PD Caselle in Pittari, inviata a Luca Cascone, Presidente IV Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti Regione Campania, e all’ANAS, sulla situazione della ex 517 Bussentina, nel tratto Caselle in Pittari – Svincolo Sicilì Morigerati, chiusa al traffico da circa vent’anni.
“Nell’attesa del completamento dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza del costone sovrastante la Strada Provinciale SP16 che collega il nostro comune con Morigerati e Casaletto Spartano, dove a fine settembre si è sfiorata la tragedia per la caduta di alcuni massi – scrive Speranza – l’attenzione viene posta sulla ex 517 Bussentina, nel tratto Caselle in Pittari – Svincolo Sicilì Morigerati, strada nazionale di competenza dell’ANAS, che in passato rappresentava un’arteria di collegamento importante con i comuni limitrofi del Golfo di Policastro, ma che da circa venti anni è chiusa al transito, sempre per caduta massi, diventando ormai un vero e proprio relitto stradale. Questo tratto di viabilità non può essere ignorato perché era e potrebbe ancora essere una valida alternativa alla superstrada SS 517 Variante Bussentina che attraversa il territorio di Caselle in Pittari”.
“L’interruzione dal km 25. 200 al km 30. 200 attualmente è bypassata utilizzando una strada interpoderale in località Mituoio di Caselle in Pittari adatta solo per accedere alla coltivazione dei terreni della zona, ma non certo per garantire una sicura viabilità – sottolinea – Dopo tanti anni di rassegnazione da parte dei cittadini e delle amministrazioni che si sono succedute, è arrivato il momento di riaccendere i riflettori su un problema che a breve sarà ancora più sentito, quando i cittadini e i mezzi adibiti al trasporto della spazzatura dovranno raggiungere l’isola ecologica, realizzata di recente dall’amministrazione comunale proprio a valle della suddetta interruzione”.
“Invito gli Enti preposti per competenza ad inserire nei programmi di previsione la messa in sicurezza e la realizzazione dei lavori di rifacimento – si chiude la lettera – affinché possa continuare ad essere percorribile un tratto stradale di notevole importanza per il nostro territorio”.
– redazione –