“Sono stati richiesti all’ARPAC – Dipartimento Provinciale di Salerno, l’accesso ai documenti, ai dati o alle informazioni relativi alla verifica dei lavori di adeguamento effettuati presso l’impianto di recupero rifiuti di Polla”.
A dichiararlo è Giovanni De Lauso del Movimento Attivisti del Vallo di Diano in merito allo stoccaggio di rifiuti provenienti da Acerra.
“L’azione da parte dei cittadini si è resa necessaria a seguito dell’ordinanza del Presidente della Provincia di Salerno tramite la quale autorizza lo stoccaggio temporaneo e speciale del rifiuto biostabilizzato – dichiara – Contestualmente è stato richiesto l’accesso civico ai documenti dati o informazioni detenuti dal Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno attestanti il rispetto della normativa antincendio nel capannone in località Sant’Antuono a Polla, sede dell’impianto di recupero rifiuti, nella disponibilità del Consorzio Sportivo Meridionale SA3”.
Secondo De Lauso “è di vitale importanza capire in modo chiaro se l’impianto di Polla rispetta tutte le normative in materia di sicurezza. Ecco il motivo per il quale abbiamo raccolto delle firme di cittadini e di alcuni importanti imprenditori della zona industriale di Polla e abbiamo richiesto l’accesso civico ai documenti, dati o informazioni finalizzati a capire lo stato delle cose”.
“Restiamo in trepidante attesa – conclude – per valutare le future azioni da intraprendere. Quello che è certo è che siamo determinati ad andare fino in fondo per contrastare questa decisione, inopportuna, pericolosa e che si fonda su presupposti di sicurezza al momento poco chiari”.
– Claudia Monaco –
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