“Le parole del sindaco Rocco Giuliano che ha espresso, in una nota, a nome di tutta la sua compagine di governo, contrarietà alla ipotesi di ospitare 1.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati (ecoballe) presso l’impianto di stoccaggio di Sant’Antuono a Polla, fanno piacere ma certamente non ci lasciano tranquilli e non scoraggiano per niente chi ha formulato questa proposta scellerata a cambiare idea“. Così il presidente di Autonomia Meridionale, Giovanni De Lauso, commenta la notizia che da qualche giorno preoccupa i cittadini di Polla.
“Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca – continua De Lauso – ha infatti individuato due aree in provincia di Salerno per lo stoccaggio dei rifiuti indifferenziati. Una è Polla che, in previsione della chiusura temporanea del termovalorizzatore di Acerra, sicuramente verrà tirata in ballo, visto che sull’altra si continua a mantenere riserbo“.
Autonomia Meridionale chiede al sindaco di Polla e alla maggioranza di convocare una seduta urgente di Consiglio comunale e “di produrre una deliberazione nella quale si ribadisca chiaramente tramite un atto formale e non a parole, le quali in questi casi lasciano il tempo che trovano, la netta e decisa contrarietà dell’Amministrazione a ospitare le ecoballe sul territorio pollese e a illustrare in che modo si intende opporsi, qualora la Regione Campania decida, come è probabile, di perseguire nel suo intento di stoccare le ecoballe a Polla, in un territorio già provato in passato da tante emergenze ambientali, in un’area industriale che è situata sulla captazione delle acque potabili di Sant’Antuono, nella quale insistono attività commerciali che trattano prodotti alimentari, in prossimità di terreni coltivati“.
– Chiara Di Miele –
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