Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni continua la sua azione di contrasto al progetto che prevede la realizzazione di una stazione elettrica a Montesano sulla Marcellana da parte della Terna.
La questione è oggetto di indagine da parte della magistratura e in questi giorni scade il termine di 4 mesi, assegnato dal GIP al PM, per il supplemento di istruttoria al fine di verificare la sussistenza del reato di “getto pericoloso di cose” riferito all’emissione di onde elettromagnetiche.
Il Parco contesta lo stravolgimento del progetto che inizialmente prevedeva la realizzazione di un parco eolico. In una relazione approvata dal consiglio direttivo, Ernesto Alfano, Responsabile dell’area tecnica e conservazione della natura, mette in evidenza i motivi alla base della contrarietà verso l’opera. Oltre allo stravolgimento del progetto ed ai rischi per la salute emerge anche l’impatto paesaggistico.
“Come Parco – ha sottolineato il Presidente Tommaso Pellegrino – saremo sempre attenti su questa vicenda per evitare che vengano attuati degli scempi nel nostro territorio. La salute della nostra gente viene prima di tutto e ci batteremo in tutte le sedi per evitare che vengano realizzate opere che possano metterla a rischio”.
– Erminio Cioffi –
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