Si è tenuto ieri sera a Montesano Scalo, l’incontro del comitato civico “Nessun Dorma” a cui ha preso parte anche il sindaco Giuseppe Rinaldi.
Al centro dell’incontro, ancora una volta, la stazione elettrica Terna che ha visto nei giorni scorsi la presentazione delle osservazioni al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell’ Ambiente da parte della comunità termale riguardo gli espropri dei terreni.
L’opposizione per conto del Comitato è stata affidata all’avvocato Monica Vassallo. Diversi i motivi dell’opposizione relazionati: il Comitato ha fatto inoltre riferimento alla localizzazione dell’opera in una zona sismica facendo riferimento anche al terremoto dello scorso ottobre di magnitudo 3.8 e che ha avuto come epicentro la zona tra Padula e Montesano. L’opera è inoltre in una zona agricola sottoposta a vincolo paesaggistico, a vincolo di rispetto fluviale ed è attraversata da abitazioni, attività alberghiere e da nuclei familiari costituiti in prevalenza da bambini e da giovani.
“Dobbiamo essere coesi più che mai – le parole del presidente del comitato Teresa Rotella – e sensibilizzare su questa vicenda con attività rivolte ai cittadini”.
Domani, giovedì 30 novembre, è intanto previsto un incontro a Roma tra la società Terna e il comune di Montesano. La scelta è scaturita all’indomani di una telefonata da parte dei dirigenti Terna al sindaco Giuseppe Rinaldi.
“Mi hanno chiamato – ha spiegato Rinaldi – ed ero pronto, per l’ennesima volta, a liquidarli. Hanno però comunicato di un’importante novità che va ben oltre le nostre aspettative. Ho provveduto ad avvertire subito il Consiglio e il Comitato e, in accordo, abbiamo deciso di non lasciare nulla di intentato e vedere cosa chiedono. Ascolteremo, dinanzi ai nostri legali, diremo la nostra e rimanderemo il tutto alla nostra comunità. Risponderemo poi formalmente come in passato ma sono scettico”.
All’incontro sarà presente il sindaco insieme a una delegazione del Comitato e dell’opposizione consiliare.
– Claudia Monaco –