E’ stato arrestato per stalking nei confronti di una donna Paolo Castelluccio, il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, che si trova nel carcere di Matera in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto eseguito domenica dalla Polizia.
Castelluccio, 59enne originario di Policoro, imprenditore eletto nel 2013 con la lista del Pdl e iscritto al gruppo consiliare di Forza Italia, sarebbe accusato di atti persecutori, violenza privata e minacce nei confronti di una donna con cui avrebbe avuto una relazione sentimentale interrotta.
Nel 2010 era già stato eletto nel Consiglio regionale lucano, ma la legislatura si interruppe nel 2013 con “Rimborsopoli” e le dimissioni dell’allora governatore Vito De Filippo. Nell’inchiesta fu coinvolto anche Castelluccio, nei cui confronti il gip del Tribunale di Potenza dispose il divieto di dimora con l’impossibilità di soggiornare a Potenza. Il provvedimento, riferito a rimborsi indebitamente percepiti tra il 2010 e il 2011, fu revocato nel maggio del 2013, mentre in seguito la Digos gli notificò la sospensione dall’attività consiliare per il periodo compreso tra il 24 aprile e il 17 maggio 2013. Il dibattimento in primo grado sui rimborsi è in attualmente in corso al Tribunale di Potenza.
Nel 2016, per la stessa vicenda, Castelluccio fu condannato dalla Corte dei Conti per un danno erariale di circa 6000 euro.
– Chiara Di Miele –