Una serie di atti persecutori nei confronti della moglie, dalla quale si sta separando, hanno fatto finire nei guai un Maresciallo dei Carabinieri del Cilento.
Le indagini sono state condotte dalla sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Vallo della Lucania, coordinati direttamente dal Procuratore Ricci.
L’uomo, come riporta “la Repubblica“, Comandante della Stazione di Acquavella, è stato raggiunto dal divieto di avvicinamento.
Stando alle indagini, il sottufficiale dell’Arma non si era rassegnato alla fine della relazione con la moglie e aveva iniziato a molestarla telefonicamente, pedinarla e a controllare i suoi spostamenti.
Un periodo difficile per la donna, finché non ha deciso di denunciare il tutto alla procura di Vallo della Lucania.
Il caso è stato trattato in maniera riservata fin quando il GIP ha emesso la misura cautelare personale di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna.
– Paola Federico –