Ieri pomeriggio è stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Salerno e la Società Sportiva Salernitana per l’utilizzo dello Stadio Arechi nei prossimi sei anni.
L’accordo prevede degli investimenti da parte del patron Danilo Iervolino che garantiranno l’accesso ai disabili nella sezione Distinti attraverso una rampa e il rifacimento del manto sintetico dello Stadio. Altre innovazioni dello stadio riguardano la collocazione degli ospiti nel settore distinti nel lato curva nord e i prezzi saranno più popolari per agevolare i tifosi.
Il club granata, rappresentato dall’Amministratore delegato Maurizio Milan, si è espresso in merito all’associazione del nome ad un brand: “Lo stadio continuerà a chiamarsi così a prescindere dall’accordo con qualsiasi tipo di brand. Quest’ultimo ci aiuterà a crescere, migliorare e ristrutturare l’impianto per portarlo alle norme Uefa”.
La stipula della convenzione ha generato umori contrastanti tra il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e il patron Iervolino, il quale si dice soddisfatto solo in parte.
“Cosa dire…? Purtroppo noi ce la stiamo mettendo tutta. – commenta Iervolino – Noi faremo tutto quello che è possibile rispetto a quelle che sono le nostre armi, che ad oggi sono molto spuntate. Non sono polemico con la politica ma avrei voluto fare molto di più. Sono soddisfatto parzialmente, altrimenti non sarei onesto con me stesso, con i tifosi e con i portatori di interesse che sono vicini alla Salernitana. É una convenzione che ci vede in scia circa un accordo storicamente già in atto, ma che non ci permette di avere quell’utilizzo esclusivo dello Stadio durante tutto l’anno, che consentirebbe di creare una Salernitana aperta al pubblico e attrattiva 365 giorni all’anno”.
“Ci permette esclusivamente di giocare le 19 partite casalinghe, di pagare un lauto affitto, nulla di più – prosegue Iervolino – . Non avremo disponibilità per investimenti per ammodernare come noi avremmo voluto. Anche la questione del naming rights avrebbe dato respiro. Non avremmo certo cancellato la denominazione ‘Arechi’ ma aggiunto solamente un nome di uno sponsor che avrebbe aperto le porte, non solo a maggiori introiti ma anche ad una conoscenza internazionale del luogo”.
Per il Comune di Salerno si tratta, invece, di una proficua intesa. “La collaborazione Comune Salernitana è vincente – afferma ilo sindaco Napoli -. Puntiamo insieme a grandi traguardi: ottenere eccellenti risultati sportivi, permettere di vivere un’esperienza allo stadio di qualità, garantire una ribalta promozionale per Salerno e le sue attrazioni, dare valore sociale e civile alla pratica sportiva. Abbiamo fatto squadra con la Salernitana che in questi primi sedici mesi ha dimostrato di esser una società credibile, affidabile, ambiziosa. Sono queste le basi per un’intesa forte ed efficace”.