Se dici Antonio Detta, non solo a Sala Consilina, ma nel mondo del Futsal dell’intera Campania, tutti lo identificano come uomo di punta del calcio a 5. L’architetto 43enne, sposato e papà di quattro figli, è il presidente dello Sporting Sala Consilina, leader indiscussa del più importante campionato regionale: la serie C1.
Antonio Detta ha cominciato a seguire questa disciplina nei primi anni del nuovo millennio, per poi ottenere i primi significativi risultati nel 2005 insieme al cugino Giuseppe attuale co-presidente del club. Insieme i due cugini Detta hanno percorso tanta strada, riuscendo a scalare tutte le categorie dalla serie C2 alla C1 centrando la promozione in serie B nella stagione 2010/11. E nel campionato nazionale lo Sporting Sala Consilina ci rimane tre stagioni, tutte giocate lontano dal Vallo di Diano, una a Pellezzano e due a Marcianise, per la mancanza di una idonea struttura che potesse ospitare gare di un torneo nazionale come la serie B. Fatto questo che finì per costringere Detta a gettare la spugna e avviare un nuovo progetto legato al settore giovanile del calcio avvalendosi di tecnici qualificati.
Dalla scorsa stagione attraverso la squadra cittadina di serie C2 si sono poste le basi al ritorno di fiamma per il Futsal. E, dopo aver conquistato la finale play off, in estate arriva la riammissione in serie C1. La partecipazione a questo torneo così importante ha dato il via ad un progetto di grandi prospettive che ha coinvolto altri dirigenti e sponsor, anche se sotto quest’aspetto Antonio Detta dice che “bisogna lavorare ancora tanto perché il progetto non si limita alla promozione in serie B e c’è bisogno di altre risorse“. Con una campagna acquisti davvero sontuosa è stato allestito un team da urlo per la categoria. La guida tecnica è stata affidata a Darci Foletto e i risultati non sono tardati ad arrivare: in 8 giornate 7 vittorie ed un pareggio e, con 22 punti, lo Sporting Sala Consilina è in vetta alla classifica con un +4 sulla seconda che è la Frattese.
E Antonio Detta, seppur soddisfatto del cammino dei suoi ragazzi, li invita a non abbassare la tensione: “Tutte le squadre sono pronte a dare il meglio contro la capolista per cui non possiamo permetterci distrazioni, è necessario mettere quanto prima un buon vantaggio sulle inseguitrici e cominciare a porre le basi per la prossima stagione che dovrà vederci protagonisti in serie B“.
Con Antonio Detta, inevitabilmente il discorso scivola sulla questione impianto che resta la vera nota dolente: “Al momento il nostro territorio non offre impianti idonei per affrontare la serie B, escluso il Centro Sportivo di San Rufo, stessa cosa per il palazzetto di Sant’Arsenio. L’unica soluzione temporanea che ci resta è la struttura in località Cappuccini a Sala Consilina, ma anche in questo caso c’è da superare un ostacolo non certo semplice. Il vero obiettivo è quello di realizzare una struttura di nostra proprietà e in questi giorni la mia attenzione è rivolta ad identificare la location giusta per poi partire. La scelta avverrà in questo mese“. Poi si sofferma sui tempi: “Una volta superata questa fase nel giro di 3/4 mesi si potrà avere l’impianto in grado di ospitare 500/600 spettatori e cominciare a pensare in grande“.
Parole che fanno sperare i tanti tifosi ritornati in massa e con entusiasmo a gremire le tribune del vetusto Palazingaro e che non vorrebbero rivivere la beffa del 2011 quando dopo la promozione la squadra fu costretta ad emigrare lontano da Sala Consilina. Questa volta le prospettive sembrano diverse, non resta che incrociare le dita.
– redazione sportiva –