Ciro Manisera, 32 anni, di Pertosa è stato il pioniere del calcio a 5 nella cittadina nota per le sue straordinarie Grotte dell’Angelo, tanto da ricoprire per ben 4 stagioni il ruolo di presidente portando la sua squadra due volte in C2, dapprima nella stagione 2009/10 e nel 2015/16 dopo aver vinto i play off di serie D nella finale ad Olevano, gara che vide in campo anche Giuseppe Detta, attuale co-presidente dello Sporting Sala Consilina.
Fin da ragazzo Ciro Manisera si è innamorato del Futsal che ha praticato per poco tempo sul campo indossando gli scarpini per passare quasi subito ad un ruolo dirigenziale, che ha ricoperto anche a Polla e Bellizzi. Poi in estate è stato affascinato dall’ambizioso progetto dello Sporting Sala Consilina, di Antonio e Giuseppe Detta.
“Sono rimasto entusiasta da questo progetto di crescita per il nostro territorio che punta a portare in alto il Futsal – afferma Ciro Manisera -, per cui ho deciso di entrare nel gruppo dirigente per dare il mio contributo di conoscenze maturate in questi anni. La società è composta da persone straordinarie che hanno tutte lo stesso obiettivo: quello di far diventare la squadra di calcio a 5 come vetrina per il nostro territorio. Grazie al lavoro di Antonio e Giuseppe Detta, del ds Daniele Campanelli e degli altri componenti, Barbara Aumenta, Vincenzo Cava, e Piero Di Candia, è stata allestita una squadra in grado di puntare al salto in serie B. I risultati finora ci stanno dando ragione, siamo in testa alla classifica e speriamo di rimanerci fino al termine, ma il cammino è ancora lungo“.
Manisera poi dà una meritata attenzione ai tifosi che ogni sabato gremiscono gli spalti dell’impianto salese: “Un plauso lo voglio fare anche ai tifosi, davvero impagabili con la loro coreografia e i loro canti, che ho imparato a conoscere ed apprezzare nel corso degli anni, ovvero da quando frequentavo il Palazingaro da presidente del Pertosa. Con il loro attaccamento alla squadra si stanno rivelando davvero l’uomo in più. Speriamo a fine stagione di festeggiare insieme la promozione in serie B“.
– Gerardo Lobosco –