La super sfida di vertice della serie A2 di calcio a 5 tra Sporting Sala Consilina e Pirossigeno Cosenza, le due big che stanno facendo la differenza nel girone C, non ha deluso le aspettative degli oltre 1300 spettatori che hanno gremito le tribune del Palazzetto del Centro Sportivo di San Rufo, la casa dei gialloverdi salesi in questa seconda stagione in A2. Un pubblico così numeroso non si vedeva da anni e vedere tante persone in un impianto sportivo è stato certamente davvero molto bello tanto che il patron Detta a fine gara non ha nascosto la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento al di là del risultato: “Voglio ringraziare quanti hanno accolto il nostro invito, le tribune piene mi hanno fatto emozionare”.
Sicuramente il pareggio per come è maturato lascia un po’ di delusione che però non traspare dalla parole del massimo dirigente: “Avremmo potuto fare risultato pieno ma abbiamo peccato di lucidità in fase conclusiva, però il pareggio è un risultato utile perché ci consente di mantenere inalterato il vantaggio sul Cosenza che resta a 5 lunghezze”.
La nota stonata in questa giornata di sport davanti a tanta gente secondo Detta arriva dall’espulsione del centrale Grasso: “Per uno esperto come Grasso incappare in una seconda ammonizione ingenua non può essere giustificato, dobbiamo essere più concentrati per evitare queste situazioni che possono costarci nel prosieguo della stagione”.
Per la cronaca le squadre scendono in campo davanti ad una cornice degna di grandi eventi e con una bella scenografia curata dalla Brigata Tigre del capo ultrà Tonino Marsicano, che ha coordinato il tutto. Fin dal fischio d’inizio si è capito che sarebbe stata una gara dai ritmi alti con le due squadre che hanno provato a superarsi in tutti i modi nei 40 minuti di gioco, ma alla fine n’è venuto fuori un pareggio che lascia aperti i giochi in vetta anche se lo Sporting conserva il suo vantaggio di 5 punti. La gara si sblocca in meno di 4 minuti: una bella combinazione viene finalizzata sotto misura proprio da Grasso che fa esplodere la torcida gialloverde. Prima della metà del tempo arriva il pareggio calabrese: Poti capitalizza al massimo un calcio di punizione per beffare Marchesano, che invece è bravo con i suoi interventi ad evitare il sorpasso aiutato anche da due legni colpiti dal Cosenza. E sull’1-1 si chiude la prima frazione. Nella ripresa dopo soli 3’ il capitano Carducci è bravo a procurasi un penalty trasformato con precisione da Abdala. E sul vantaggio i ragazzi del tecnico Fabio Oliva vanno avanti quasi fino allo scadere riuscendo a superare anche l’inferiorità numerica per due minuti in seguito all’ingenua espulsione rimediata da Grasso, ma quando sembrava che il pericolo fosse passato, a poco più di due minuti dal suono della sirena i calabresi sfruttando il portiere di movimento con Sanz che, lesto a sfruttare la corta respinta del portiere salese, ha piazzato il tap-in vincente che è valso il 2-2. E con questo risultato si è chiuso il match.
Lo Sporting Sala Consilina resta in vetta con 45 punti seguito proprio dal Cosenza a quota 40. Nel prossimo turno la squadra valdianese gioca in trasferta in Sicilia sul campo della Piazza Armerina che stazione nella parte bassa della classifica con 9 punti. Una trasferta non proibitiva per cui il team salese potrebbe riprendere la corsa che deve condurlo alla massima categoria del Futsal nazionale.