In casa Sporting Sala Consilina, dopo aver dato spazio alle riconferme di alcuni protagonisti che hanno preso parte con il club gialloverde alla prima esperienza in Serie A2 (in particolare continueranno a far parte del roster del neo-timoniere Fabio Oliva, Leo Brunelli, Diego Carducci, Guilherme Zonta, Gonzalo Abdala e il promettente portiere Mattia Santoro), è tempo di annunciare i nuovi innesti.
Il primo volto nuovo per il team salese riguarda proprio la porta che per la prossima stagione sarà difesa dall’esperto estremo difensore Domenico Marchesano, 31 anni, che ha vestito le casacche del Marigliano per due stagioni proprio con Oliva alla guida tecnica ma anche Junior Domitia, Avis Isola e Sandro Abate. Insomma, un elemento in grado di garantire la giusta esperienza in un ruolo fondamentale come quello della difesa dei pali.
Lo stesso patron Giuseppe Detta, nel commentare questo innesto, pone l’accento sulle difficoltà che sta incontrando per portare avanti le operazioni di mercato con i costi che sono lievitati a causa della riforma voluta dai vertici della Divisione calcio a 5: “Stiamo lavorando di concerto con il tecnico Oliva consapevoli che ci troviamo di fronte a molti ostacoli ma stiamo cercando di allestire un organico in grado di essere competitivo. L’ingaggio di Marchesano rientra in quest’ottica e sono convinto che ci troviamo davanti ad un elemento che può garantirci la giusta cattiveria agonistica. Penso che sia stata la scelta migliore e sono certo che farà bene con lo Sporting”.
Intanto i tifosi sono in attesa di altri colpi e il patron ha assicurato che nel giro di qualche giorno saranno annunciati nuovi innesti. I bene informati fanno pensare a volti ben conosciuti dal tecnico napoletano Oliva. Intanto, Detta rivolge un pensiero ai ragazzi dell’Under 17 usciti in semifinale di Coppa Primavera: “Un vero peccato: avrebbero meritato la finale ma al tecnico Camporeale e ai ragazzi va un plauso per quanto fatto in condizioni non semplici. La prossima stagione guarderemo con più attenzione al settore giovanile”.