Si è disputata ieri sera, presso lo Stadio Arechi di Salerno, una partita amichevole tra una rappresentanza dei calciatori della Salernitana e la United Students, composta da giovani migranti con la passione per il calcio, presenti nella provincia di Salerno per studio o lavoro.
Una manifestazione giunta alla seconda edizione, in cui attraverso una partita di calcio si sostiene la cooperazione tra due realtà differenti.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione S.o.Solidarietà, in cui cooperano medici e infermieri che a partire dal 2000 hanno avviato un progetto internazionale per aiutare la popolazione della Nigeria. Infatti l’intero ricavato raccolto ieri sera, sarà devoluto al progetto “La diffusione dello sport come linguaggio universale”, al fine di inserire la pratica dello sport nelle scuole del Ngugo, una cittadina dello stato dell’Imo in Nigeria.
Con il contributo raccolto lo scorso anno, l’associazione ha provveduto a creare un pozzo di acqua nel villaggio, donando acqua pulita alla gente.
Ben 90 minuti di azioni e di emozioni che hanno entusiasmato il pubblico sugli spalti della tribuna. Tra i giocatori della Salernitana è sceso in campo il camerunense Joseph Minala.
La partita si è conclusa con la vittoria della Salernitana per 3 a 1, ma gli organizzatori hanno consegnato a entrambe le squadre una coppa e delle medaglie in ricordo dell’evento.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno permesso di svolgere questa partita e raccogliere fondi per aiutare popolazioni sfortunate. – riferiscono dall’associazione S.o.Solidarietà – un grazie particolare ai ragazzi che hanno giocato e a quelli che hanno tifato dalla tribuna.”
– Rosanna Raimondo –