Maxi operazione degli uomini della Capitaneria di Porto di Salerno, coordinati dalla Procura della Repubblica di Salerno che hanno sgominato un traffico internazionale di batteria per ripetitori telefonici destinato al mercato africano.
Ben 10 persone sono finite agli arresti domiciliari di cui 3 stranieri residenti in Burkina Faso con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione.
Secondo la ricostruzione, gli indagati avevano rubato e trafugato oltre 1.300 batterie in uso alle stazioni di telefonia mobile, spedendole in Africa per un valore di circa 3 milioni di euro. A incastrarli è stato un GPS posizionato su uno degli accumulatori.
Gli accumulatori contengono riserve di energia elettrica indispensabile a garantire il funzionamento delle telecomunicazioni in caso di black-out.
Da Salerno gli accumulatori venivano imbarcati per l’Africa con certificazioni false.
Questo fenomeno criminale è in rapido aumento tanto da essere inserito nell’Osservatorio nazionale istituito presso il Ministero degli Interni già nel novembre 2016.
– Claudia Monaco –