Sono stati scoperti degli ammanchi presso l’ufficio postale di Aquara e per questo motivo Poste Italiane ha deciso di effettuare alcune verifiche, sospendendo la direttrice dal servizio. Infatti, sarebbero stati fatti sparire circa 50mila euro.
L’amara scoperta è stata fatta, come si legge sul quotidiano “La Città di Salerno“, quando alcuni anziani oltre a ritirare la pensione avevano chiesto di ritirare anche alcune somme depositate in passato e frutto di enormi sacrifici.
Dopo ripetute risposte di mancanza di liquidità, alcuni parenti delle vittime hanno deciso di recarsi allo sportello per verificare la situazione. È stato allora che hanno scoperto che sui libretti effettivamente non c’erano i risparmi depositati. Alle diverse richieste, senza risposte, alla direttrice dell’ufficio postale di Aquara di ottenere l’accredito delle somme dovute, hanno deciso di presentare denuncia alle autorità competenti e Poste Italiane ha immediatamente avviato delle indagini per far luce sull’accaduto.
Sono in corso ulteriori verifiche per accertare una eventuale responsabilità della direttrice, l’unica operatrice dell’ufficio postale di Aquara, e per verificare se possa aver agito anche in concorso con altri operatori all’interno di Poste italiane.
– Miriam Mangieri –